Ora più che mai, rispetto a qualsiasi altro periodo dell’anno, è tempo di partenze. E allora ecco una breve lista di controlli da eseguire o da far eseguire al proprio meccanico, perché prima di partire per un viaggio breve o lungo che sia è indispensabile avere sempre una moto in ottime condizioni! Infatti per far sì che il viaggio in moto diventi un’avventura indimenticabile, è bene organizzarsi al meglio per la partenza.

Vediamo cosa è raccomandabile fare:
- Esaminare attentamente i pneumatici;
- Fare un check-up dei liquidi: olio, freni e frizione;
- Controllare tutte le luci della moto (fari e frecce);
- Pulire e ingrassare la catena (la trasmissione va lubrificata preferibilmente ogni 500 km);
- Controllare le pastiglie dei freni;
- Controllare il serraggio delle viti più importanti: assi delle ruote, pinze freno, piastre di sterzo e anche quelle dei telaietti del bauletto e delle valigie laterali. Una volta riempite le borse infatti le viti tenderanno a svitarsi più facilmente. Un trucchetto potrebbe essere quello di fare un segno sulla vite e sulla zona in cui la vite viene stretta con un pennarello indelebile di un colore sgargiante: in questo modo sarà facile capire se la vite si è allentata e la si potrà stringere nuovamente riportandola dov’era grazie al segno precedente.
Fatti i controlli di routine del pre-partenza, passiamo ora agli indispensabili, ovvero gli accessori che sarebbe bene portare sempre con sé durante un viaggio in moto:
- Kit foratura gomma (30/40 € circa), indispensabile se consideriamo che basta un secondo per forare una gomma e che per ripararla si rischia di perdere anche un’intera giornata, se dovesse capitare su una strada deserta;

- Spray catena se il viaggio dura più di 500 km (meglio quelli in schiuma o gel che proteggono meglio);
- Piccolo spruzzino con acqua e sapone per le mani per pulire la visiera dagli insetti (in inverno serve il sale);
- Kit di pronto soccorso omologato, in cui aggiungere magari qualche medicinale generico, un po’ di acqua ossigenata e qualche garza in più;
- Tuta antipioggia, indispensabile sia in caso di maltempo che in caso di freddo improvviso o in condizioni di scarsa visibilità. Meglio se di buona qualità con bande riflettenti. L’opzione giacca e pantalone risulta più comoda da indossare e in caso di necessità può essere indossata solo la giacca. Il cappuccio delle tute antipioggia va tra testa e casco per evitare che l’acqua entri da dietro il collo;


- Copriguanti e ghette per stivali, se non sono impermeabili. In caso di pioggia o abbassamento delle temperature meglio prendere dei copriguanti o dei guanti di riserva resistenti all’acqua.
Bene, ora non vi resta che correre a organizzare la prossima partenza e…buon viaggio! 😉